Venite, entriamo in uno dei negozi storici di Padova, magari uno con più di cent’anni. Avete avuto anche voi la sensazione di fare un salto all’indietro nel tempo? In alcuni, perfino la musica “che gira intorno” ci fa ricordare come eravamo.Noi siamo innamorati dei negozi storici di Padova. I loro ambienti, le loro storie, i loro profumi, i loro prodotti e le persone che li conducono, con una dedizione particolare ancora oggi, sono speciali. Corniciai, ristoratori, pasticceri, gelatai, farmacisti, panettieri, librai e tutti gli altri, sono persone che amano il loro lavoro e si sente. Avete mai provato ad acquistare in un negozio storico?
C’è un modo diverso di chiedere e di ricevere: ci sono dialogo, battute, racconti, amicizie; c’è tutta la magia della vita in quel palcoscenico quotidiano. Soprattutto, c’è, in questi luoghi, così tanta cultura popolare in divenire che possiamo, finalmente, intravedere tracce di Patavinitas. Chi, come noi, frequenta abitualmente le botteghe storiche, ha preservato insieme a loro la storia della città, partecipando a una lenta evoluzione che affonda le sue radici nel passato, sempre propensa alla salvaguardia delle tradizioni, ma non per questo chiusa all’innovazione.
Così, con questi ventitré ritratti provenienti dal Reportage Essere Padova, iniziato dopo il lockdown, vogliamo celebrare alcune delle attività che hanno superato i quarant’anni e che partecipano al progetto. Altre ne verranno dopo di loro ed è un bene. Noi speriamo che le botteghe storiche, continuino a regalarci del passato ancora per tanto tempo e che possano invecchiare prosperando, immerse nella grande bellezza dell’Urbs Picta, trovando il modo d’esistere, magari per sempre.
Con la collaborazione di Fabrizio Penso (Editing & Processing).