a cura di Carlo Sala e Federica Bianconi
La mostra Come d’incanto propone il lavoro di una serie di importanti fotografi internazionali contemporanei in dialogo con autori emergenti che si pongono una serie di questioni di stringente attualità attorno al sentimento dello stupore a cui è dedicata questa edizione del Festival.
Come si sta attrezzando il mondo in cui viviamo per rispondere, ridimensionando nel frattempo anche la baraonda del cigno nero di turno, alla domanda inesausta di luoghi da vivere, socialità̀ stimolante, vivacità̀ luminosa e bellezza diffusa? Quanto influisce l’ambiente intorno a noi, i contesti antropici, gli spazi fisici e quelli virtuali, sul nostro senso di felicità, sulla nostra capacità di sognare ad occhi aperti, di amare e stupirci?
La collettiva s’interroga sulla fotografia quale strumento efficace per rappresentare e affrontare le questioni e le sfide che il futuro ci profila, non più̀ assoggettato ai soli termini di resistenza e sopravvivenza, re- inventando lo spazio terreno e celeste attraverso lo sguardo degli artisti, capaci di innalzare il visitatore verso un universo dove vita reale e mondo immaginifico sono una cosa sola.
Le opere, provenienti da tre prestigiose collezioni italiane, evocano o rielaborano le imminenti esigenze di cambiamento, rispetto e fiducia; indagano dimensioni estreme, luoghi sospesi tra il bene e il male, paesaggi fantastici, presenze corporee sovraesposte; aprono spiragli di luce in spazi veri o illusori, governati da nuovi canoni di bellezza, dalla facoltà di abitare l’incanto e lasciarsi andare alla riscoperta stupita del reale.
Autori: Nobuyoshi Araki, Guido Argentini, Sergia Avveduti, Roger Ballen, Simone Bergantini, Matthew Brandt, Jonny Briggs, Elina Brotherus, Claudia Calegari, Filippo Cavalli, Corrado Dalcò, Gabriele De Santis, Irene Fenara, Franco Fontana, Luke Fowler, Luigi Ghirri, Ralph, Gibson Soham Gupta, Anne Imhof, Luca Lupi, Herr Merzi, Yasumasa Morimura, Wang Ningde, Masao Yamamoto,Yang Yongliang, Giovanni Stefano Rossi, Bettina Rheims, Ruggero Rosfer & Shaokun, Anri Sala, Jan Saudek, Mario Schifano, Malick Sidibé, Sissi, Jacob Aue Sobol, Lamberto Teotino, Arthur Tress, Francesca Woodman.