Everything goes dark a little further down

Matthieu Croizier

a cura di Carlo Sala

Questo progetto è un’esplorazione personale del concetto di mostruosità, nonché un’esplorazione del mio essere queer. Come punto di partenza, ho esaminato la costruzione della mostruosità nel corso della storia, dall’invenzione dell’isteria nel XIX secolo fino al ruolo dei freak show, dove la messa in scena era fondamentale e le immagini venivano manipolate al fine di rafforzare le norme sociali. Ci aggrappiamo a idee binarie di bellezza, distinguendo attivamente tra ciò che è bello e brutto, malato e sano, normale e anormale. Con questo lavoro ho voluto sfocare queste idee per mostrare che la mostruosità esiste in tutti noi e che si tratta di un concetto che è stato plasmato e costruito nel tempo.

Attraverso l’auto-rappresentazione, usando il mio corpo come materia prima, cerco di creare mostruosità dalle cose semplici che mi circondano, per abbracciarle piuttosto che rifiutarle. Mi ha affascinato la riappropriazione di alcuni termini stigmatizzanti come “freak”, “queer” e “fag*ot” come forma di resistenza, trasformando le debolezze percepite in forza. È questo che ha ispirato il progetto, attraverso il quale ho deciso di rivendicare la mia mostruosità. È una lettera d’amore all’anormalità, una rinuncia a essere normale.

In riferimento all’iconografia medica o anatomica, cerco di decostruire le rappresentazioni normative del corpo. Fino a che punto un corpo è un corpo, e come può liberarsi dalle norme che lo vincolano? Le fotografie ritraggono uno straordinario atto di metamorfosi, in cui i frammenti si fondono insieme per creare qualcosa di nuovo. Nonostante l’estetica spettacolare delle immagini, si tratta solo di uno spettacolo di banalità e la mostruosità, che all’inizio sembra inquietante, finisce per rivelare la sua stessa costruzione.

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Info
da martedì a venerdì
15.00 - 19.00
sabato e domenica
10.00 - 19.00
Dove

Cattedrale Ex Macello
Via Alvise Cornaro, 1
35128 Padova PD

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