a cura di di Federica Laura Manna e Grazia Di Sisto
L’idea alla base del progetto fotografico F**k Gender Roles nasce dall’incontro di giovani professioniste in ambiti multidisciplinari – dall’arte alla psicologia, dal teatro alla comunicazione – le quali, condividendo obiettivi comuni riguardanti la sensibilizzazione alle tematiche dell’inclusione, dei diritti della comunità LGBTQAI+ e dell’identità e la lotta agli stereotipi e ai ruoli di genere, si sono unite per costruire il collettivo Progetto Tiresia.
La mostra del collettivo vuole proporre degli esempi positivi e alternativi ai ruoli di genere imposti dalla società attraverso le storie di undici testimoni che hanno scelto di utilizzare i propri corpi e di condividere le proprie esperienze per offrire una prospettiva differente.
Le persone protagoniste hanno scelto di mettersi a nudo, esplorando e mostrando le proprie vulnerabilità, superando i propri limiti, ponendosi il rischio di esporsi al giudizio, conquistando un coraggio che vuole essere d’esempio per disinnescare stereotipi e pregiudizi. Ad appoggio di questa intenzione, il percorso espositivo è costruito connettendo immagini e audio. Ogni scatto ha un QR Code di riferimento, con il quale il pubblico può accedere a dei contenuti digitali e ascoltare gli abstract di alcune interviste nelle quali la testimone racconta quanto i ruoli di genere abbiano inciso sulla sua vita. In questo modo nasce un dialogo intimo e sincero con la persona, che smette di essere semplice osservatrice e diventa testimone portatrice di un frammento di storia che non è solo personale, ma collettiva.
Per facilitare la fruizione dei testi tramite lettore automatico, il collettivo Progetto Tiresia si riserva la facoltà di usare il femminile plurale, usufruendo dello schwa solo in casi particolari.