La mostra collettiva nasce in seguito al successo della seconda edizione dell’Open Call Internazionale di Photo Open Up 2022, che ha visto la partecipazione di centinaia di artisti provenienti da diversi paesi del mondo, operanti con approcci e metodologie tra loro fotograficamente eterogenei.
L’intento di questa mostra è di avvicinare e mettere a confronto diciannove di questi autori internazionali, selezionati per l’ormai istituita “menzione speciale” di Photo Open Up, per osservare e comunicare le maggiori tendenze della fotografia contemporanea attive a livello globale, attraverso una reale pluralità di stilemi che gli autori incarnano nei personali progetti presentati in risposta al tema-chiave di questa edizione di Photo Open Up: Lo stupore ritrovato.
Presentando un unico scatto, scelto dai loro progetti candidati, gli autori donano al pubblico la loro personale visione sul tema della riscoperta, della meraviglia e dello stupore, osservati da diverse prospettive, che coinvolgono storie personali, vicende geograficamente situate, oltre ad intense osservazioni sulla realtà circostante.
Autori:
Cristóbal Ascencio Ramos, Las flores mueren dos veces – Messico
Pavlo Borshchenko, Catch the Hero – Ucraina
Mpumelelo Buthelezi, Ukuzihlukanisa – Sudafrica
Panos Charalampidis e Mary Chairetaki, Cornucopia – Grecia
Sofiya Chotyrbok, Noli me tangere – Ucraina
Xanthe Hutchinson, Boys Don’t Cry – Regno Unito
Aleš Jungmann, Landscape – Repubblica Ceca
Carolina Lino, Presentation of the Face – Portogallo
Leonardo Magrelli, The Plant – Italia
Julien Mauve, Il miracolo – Francia
Daniela Olave, Destined – Colombia
Malgorzata Oleszkiewicz, Where is Monsieur Gaspard de la Nuit? – Polonia
Paul Rialton, massifs – Regno Unito
Hajnal Szolga, Scotopia – Ungheria
Zhen Tang, A cloud of uncertain shape – Cina
Farshid Tighehsaz, Labyrinth, Iran
Carlos Trancoso, How to build a telescope – Portogallo
Ekaterina Yanova, Lacuna – Russia
Erjola Zhuka, MyTh-ing – Albania