Il Gruppo Fotografico Antenore BFI attraverso le immagini di alcuni dei suoi soci (Alessandro Nalin, Antonio Coppola, Donatella Tormene, Giuseppe Bizzotto, Lorenzo Ranzato, Massimo Calvani, Massimo Santinello, Michela Checchetto, Ornella Francou, Paola Franchi, Roberta Lotto, Roberto Iannitti, Samuele Boldrin, Sandra Furlan, William Pezzetta) tramite la presentazione di 15 portfolio ha voluto ispirarsi al tema del Photo Open Up 2022 “Lo stupore ritrovato”.
L’emozione del riabbracciare i propri affetti, il ritrovarsi o anche il riscoprire la luce vivifica dopo il buio della pandemia, l’incanto del percepire la bellezza nella natura sfiorita, la magia della fanciullezza, la nuova visione delle proprie città, dittici ironici, esplosioni cromatiche, rimandi alla storia dell’arte… questi sono alcuni dei temi conduttori attraverso i quali i singoli autori hanno voluto esprimere, attraverso una interpretazione assolutamente personale, ciò che per ciascuno di essi rappresenta lo stupore ritrovato o riscoperto o derivante da una realtà diversamente interpretata attraverso la fotografia.
La mostra gode del riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).
Il Gruppo Fotografico Antenore di Padova è un’associazione senza fini di lucro costituita nel 1991 con il proposito di diffondere, attraverso attività di tipo formativo, divulgativo, espositivo, la conoscenza del linguaggio fotografico: un impegno per il quale il GFA è stato insignito del titolo di Benemerito della Fotografia Italiana da parte della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche.
È una associazione che si rivolge a tutti coloro che credono che la fotografia non sia solo un momento ludico ma, soprattutto, uno strumento culturale e artistico e vogliono confrontarsi con altri fotografi – amatoriali e non – che condividono la loro stessa passione approfondendo nel contempo le loro conoscenze tecniche ed estetiche.